IL PROGETTO
Conservare, diffondere, trasmettere la memoria delle atrocità dei campi di concentramento e di sterminio nazisti è il primo fondamentale presupposto per scongiurare che l’orrore abbia a ripetersi.
Perché le generazioni a venire abbiano consapevolezza e sappiano riconoscere i semi della mala pianta: l’odio etnico e razziale, l’intolleranza nei confronti di ogni diversità, la giustificazione della violenza in nome di
una presunta superiorità di un popolo rispetto ad altri.
Ed è questo l’obiettivo per cui è stata pensata e costruita la nostra audioteca, tesa soprattutto a salvare testimonianze “minori”, a volte libricini non commerciali di poche decine di pagine, se non
addirittura dattiloscritti in unica copia. Testimonianze già ora difficilmente accessibili, e che rischiano in breve tempo di perdersi definitivamente.
L’audioteca è suddivisa in 4 sezioni, accessibili da questa pagina e dal menu del sito: “Memorie di deportazione”, “IMI (Internati MIlitari Italiani “, “Lager Italiani” (compresi i campi di concentramento fascisti attivi
ancor prima del 1943) e “Varie” (testi comunque attinenti alle persecuzioni razziali e politiche nazifasciste).
L’iniziativa, avviata nel settembre 2020, si pone l’ambizione di crescere: stiamo continuando a raccogliere materiale da far leggere ai nostri donatori di voce, e chiediamo a tutti coloro che avessero a disposizione memorie
e testimonianze di segnalarcele a:
libri-audiolibri@deportatipordenone.it